16-17-18 Maggio 2025 –
Partenza e arrivo: Lago d’Averno, Pozzuoli (NA)
Un itinerario bikepacking di oltre 350 km per scoprire l’anima autentica della Campania tra natura, storia, cultura e spirito di avventura.
Ritorna l’attesissimo appuntamento con Vesuvio Gravel, l’evento cicloturistico non competitivo che dal 16 al 18 maggio 2025 porterà centinaia di appassionati delle due ruote a pedalare lungo un percorso ad anello mozzafiato nella città metropolitana di Napoli e in Campania.
La partenza è fissata per il 16 maggio dalle sponde del suggestivo Lago d’Averno a Pozzuoli, nel cuore dei Campi Flegrei. Ad attendere i partecipanti, un tracciato di oltre 350 km e 4000 metri di dislivello positivo, perfetto per bici gravel e mountain bike, da affrontare in completa autonomia e con piena libertà di organizzazione.
Vesuvio Gravel non è una gara, ma un’esperienza.
Una sfida personale che attraversa borghi medievali, città d’arte, parchi naturali, sentieri costieri, antiche strade romane, single track tra uliveti e noccioleti e – ovviamente – il maestoso Vesuvio, protagonista e bussola dell’intero itinerario.
Il percorso si snoda attraverso quasi tutte le province campane (esclusa Salerno), offrendo un condensato delle meraviglie del territorio: dalla Via Francigena del Sud all’antico acquedotto Carolino, dai vigneti ai crateri vulcanici, passando per i panorami del Parco del Taburno e del Partenio.
Tre giorni di emozione su due ruote
- 15 Maggio – Welcome Dinner: cena di benvenuto sul Lago d’Averno, con ospiti, giornalisti e commenti “a caldo” sulla tappa del Giro d’Italia, in arrivo a Napoli per il quarto anno consecutivo.
- 16 Maggio – Tappa 1 (136 km | 1000 D+): dai Campi Flegrei al territorio casertano, tra spiagge, pinete e salite panoramiche.
La prima tappa è dominata dalla presenza del mare. Il tracciato alterna sentieri costieri, pinete, strade secondarie poco trafficate e tratti sulla sabbia, dove è possibile pedalare lungo la battigia. Il percorso si inoltra gradualmente verso l’entroterra, attraversando i paesaggi del casertano e incrociando la Via Francigena del Sud.
Dal chilometro 80 il tracciato cambia volto: le salite si fanno più frequenti, il dislivello cresce. Si entra in un ambiente naturale intenso e silenzioso. Si percorrono sentieri sterrati immersi in castagneti, uliveti e noccioleti. Lungo il cammino si incontrano piccoli borghi, fonti d’acqua limpida, guadi da superare, alberi colmi di frutti di stagione come nespole, ciliegie e agrumi, ideali per una sosta rigenerante. Il profilo inconfondibile del Vesuvio si staglia in lontananza, sempre più vicino.
- 17 Maggio – Tappa 2 (129 km | 1400 D+): borghi normanni, opere vanvitelliane e il cuore montano del beneventano e dell’avellinese.
La seconda tappa, in programma il 17 maggio, parte da Pietravairano. Il percorso attraversa i borghi di origine normanna del casertano, come Teano e Capua, passando accanto a opere monumentali realizzate dal Vanvitelli e tratti della ciclovia dell’Acquedotto Carolino.
Il tragitto alterna strade sterrate e single track, con continui saliscendi che si insinuano tra colline e zone boscose. Il percorso prosegue nel territorio del Beneventano, con il castello medievale di Montesarchio che appare all’orizzonte, e infine si entra in Irpinia, attraversando la provincia di Avellino fino a raggiungere Cervinara, in località Castello.
Nella seconda parte della giornata, le pendenze si fanno più impegnative, superando quota 400 m s.l.m. nelle salite verso Casertavecchia e Bonea. Il percorso si snoda tra due grandi parchi regionali: il Taburno a sinistra e il Partenio a destra, offrendo panorami di rara bellezza.
- 18 Maggio – Tappa 3 (116 km | 1700 D+): single track sull’antico acquedotto romano, salita al Vesuvio, attraversamento del centro di Napoli e ritorno al Lago d’Averno.
La terza e ultima tappa rappresenta il momento culminante dell’intero viaggio. Si inizia lungo un antico acquedotto romano, quello del Serino, ancora oggi fondamentale per l’approvvigionamento idrico della città di Napoli. Il sentiero si sviluppa tra uliveti, castagneti e noccioleti, in un ambiente naturale di grande suggestione.
Superato il tratto sterrato, si apre la visuale sul Vesuvio, visto dal versante nord, meno conosciuto e battuto. Il momento tanto atteso arriva: l’ascesa al vulcano. I tratti di sabbia lavica accompagnano la discesa, tecnica e spettacolare, verso il cuore della città di Napoli. L’ingresso nel centro urbano rappresenta un contrasto potente: dai boschi al caos, dalle salite silenziose ai suoni della città.
Infine, dalla collina di Posillipo, si può scorgere in lontananza il Lago d’Averno, punto di partenza e ora traguardo ideale. Il cerchio si chiude lì, dove tutto è cominciato.
Come funziona:
- L’evento è unsupported: nessuna assistenza, nessun tempo limite, solo te, la tua bici e la voglia di scoprire.
- Traccia GPS fornita dall’organizzazione.
- Massima libertà su dove e quando dormire o mangiare (verrà fornita una guida con strutture e ristori consigliati).
- Campi base attrezzati per chi desidera condividere l’esperienza con altri partecipanti.
Info e iscrizioni:
- Iscrizione a numero chiuso: €50 (promo fino al 10 maggio), €45 per i soci ARI.
- Tappa singola: €15
- Partenza e arrivo: Giardino dell’Orco, Lago d’Averno, Comune di Pozzuoli.
La Vesuvio Gravel fa parte del calendario degli appuntamenti del Napoli Bike Festival 2025 ed è promossa dall’Associazione Napoli Pedala e sostenuta dall’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, INAIL Campania, Centro Diagnostico Theo, con il patrocinio morale di Regione Campania, Comune di Napoli, nell’ambito della Primavera della Mobilità Dolce di AMODO.